martedì 19 aprile 2011

Pan di Spagna al limone e fragole

Incontrare dal vivo qualcuno che si conosce da mesi, ma solo via web, è uno di quei piaceri postmoderni che solo la nostra cultura telematica può concedere.
Sono rientrata da poco da un Meeting di quattro giorni su Jane Austen che si è svolto a Riccione. L'organizzatrice, Chiara, è uno di quei rari esempi di predilezione da parte dal fato. Bella e dolce, ha organizzato su Facebook un gruppo con più di duemila fan dedicato a Jane Austen che è diventato Associazione culturale ed è reduce dal successo del secondo meeting associativo. In qualità di nerd letteraria (ma non troppo, come ho scoperto là c'è anche chi è più malato di me) ho apprezzato lo stage di danze regency, le conferenze tenute da professori universitari, i giochi a squadre, la sfilata di moda antica commentata da un'esperta .... so che tutto questo non c'entra nulla con la cucina, ma d'altra parte Chiara ha ispirato questo dolce e glielo voglio dedicare.

Il pan di Spagna è una preparazione complicata: molte cose possono andare storte, ma quando riesce bene, come Chiara,  si ha il piacere di una pasta leggera, soffice, aerea; quasi non si capisce come possa sorreggere la bagna e le creme, ma lo fa!
La torta avrà tre strati e tre diverse farciture, eclettica come la ragazza che l'ha ispirata. L'accoppiata limone-fragole si spiega così: ho scelto della frutta per l'idea di naturalità; nello specifico il limone mi ricorda il biondo dei suoi capelli lunghissimi e la fragola, con la sua schiva bellezza, la sua dolcezza che rasenta la timidezza.





Ed ora, per gli ingredienti e la preparazione del Pan di Spagna consultate la mia ricetta qui


Ingredienti per le farciture

2 limoni
250 ml di latte
2 tuorli
Zucchero
Farina
500 ml di panna
Fragole
Sciroppo di fragole
Succo di fragole
Succo di sambuco al limone (questi ultimi tre si acquistano in supermercati ben forniti. Ho comprato lo sciroppo ed il succo di fragole all'Auchan, mentre il Sambuco al Gigante)


Preparazione:

Tagliate le fragole a piccoli pezzi e conditele con sciroppo e succo fresco di fragola. Lasciate macerare per tutto il tempo della preparazione.



Ora seguite le indicazioni per creare il pan di Spagna.

Le farciture: mescolate i tuorli con quattro cucchiai rasi di zucchero, aggiungetene uno di farina, il latte e infine il succo di due limoni piccoli o uno molto grande e succoso.



Mettete sul fuoco e tenete mescolato con una frusta. Appena prende bollore verificate con un cucchiaio che “si veli” ovvero che sul cucchiaio rimanga uno spesso, consistente, omogeneo strato di crema.



Raggiunto questo punto, fate raffreddare la pasticcera al limone rimestando ogni tanto.
Montate la panna con due cucchiai rasi di zucchero a velo. Quando la pasticcera è fredda, mescolatela con un terzo abbondante di panna montata. Questa è una chantilly al limone.

Preparate gli strati della torta. Tagliate la calotta, in modo che l’ultimo strato sia perfettamente piatto. La vostra torta dev’essere un cilindro. Da questo cilindro ricavate, con due tagli, tre dischi.



Sollevateli aiutandovi inserendo nel taglio due lunghi coltelli. Componete la torta.

Primo strato: bagnate con succo di sambuco il pan di Spagna















e procedete a stendere parte della chantilly cercando di non caricare troppo i bordi.



Appoggiate il secondo strato e bagnatelo con il liquido filtrato della macerazione delle fragole.



Coprite con la chantilly rimasta ulteriormente alleggerita con altra panna montata e metà delle fragole macerate.



Appoggiate l’ultimo strato. Non bagnatelo e coprite con la panna montata mescolata alle fragole. L’aspetto di questa torta è molto casalingo, ma vi assicuro che il gusto è divino. Se non dovete trasportarla, come ho dovuto fare io, potete tranquillamente ricoprirla di panna montata per intero, conferendo alla torta un tono più "finito"



Buon appetito
Francesca

1 commento:

  1. Io non ho parole, ma tu sei un amore di ragazza.. Sono con le lacrime agli occhi, è stato un onore conoscerti! E questo.. è stata una SORPRESA, un regalo inaspettato e DOLCISSIMO!!
    Non immagini quale piacere leggere queste tue parole e questa ricetta ispirata .. Sarà senza dubbio il primo dolce che rifarò mettendomi ai miei cari fornelli!
    Grazie di cuore cara Francesca e posso contraccambiare la luce di una animo nobile che è anche in te: l'amore per la lettura e per la cucina..sono passioni comuni e denotano tanta sensibilità entrambi! Spero di poter partipare ad un incontro dei vostri del Club, perché ci terrei! Se non fosse per il lavoro che a breve riprenderà ti direi subito di SI!!
    A presto cara Francesca, un inchino austeniano!!
    Chiara

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