La piña
colada è un cocktail che basta assaggiarne un sorso per sentirsi piacevolmente
inebbriati, a fantasticare di godersi il tramonto su una lunga, bianca spiaggia
caraibica. E’ composto da ananas frullato, batida de cocco e rum. A me piace
talmente tanto che ho voluto persino la mia torta nuziale con questi gusti!
Oggi vi
propongo un dessert freschissimo con questi tre sapori e vi suggerirò due
maniere per farlo: una con del gelato ed una con una salsa. La base di questo
dolce è un biscotto al cocco, di quelli buonissimi, leggeri, senza farina,
senza grassi, solo cocco, che sfornano anche sulle bancarelle della fiera
europea sul pubblico passeggio. Un dolce adatto anche le persone che soffrono
di celiachia. Utilizzerete la ricetta del biscotto al cocco in infiniti modi:
nel latte del mattino, come dopo pasto e come consolazione, a vostra
discrezione; il vostro unico problema sarà smettere di mangiarne. Il cocco
piace a tutti! In questo caso suggerisco di creare i biscotti a dimensione di
una pallina di gelato, in modo che si possa comporre armoniosamente l’insieme,
ma per altri scopi potete farne palline piccole come praline e metterle, una
volta cotte, in pirottini di carta, come le vere praline di pasticceria:
offritele per un tè per avere una presentazione curata. Potete comprare i
pirottini anche al supermercato oppure fare gli occhi dolci al vostro
pasticcere.
Ingredienti
per i biscotti al cocco
250 gr
di farina di cocco
180 gr di zucchero
5 cucchiai fecola di patate
180 gr di zucchero
5 cucchiai fecola di patate
3 uova
Preparazione:
Montate
con una frusta le uova intere e lo zucchero. Mescolate fino ad ottenere una
crema chiara.
Quindi
unite la farina di cocco e mescolate. Il composto dovrebbe essere ancora troppo
bagnato, perciò aggiungete circa cinque cucchiai di fecola di patate, o
comunque una quantità sufficiente perché risulti un amalgama ancora umido ma
lavorabile.
Formate
delle palline del diametro di circa cinque centimetri, sistematele sulla placca
del forno ricoperta di carta apposita e infornate 10’ a 170° avendo cura di
lasciar raffreddare completamente a forno chiuso. Questo permette il formarsi
della crosticina all’esterno ma di mantenere umido l’interno.
Variante
A
Sistemate
il biscotto un una ciotolina e bagnatelo
con quattro cucchiai di rum. A lato, o sopra, se vi sentite verticalisti, aggiungete
una pallina del miglior gelato all’ananas che possiate recuperare. Potete
spolverare con poca farina di cocco per presentare il dessert. Inutile dire che
se possedete una gelatiera è meglio prodursi il gelato per conto proprio
seguendo le indicazioni che sicuramente saranno comprese nel ricettario in
dotazione con la vostra macchina. Io non la possiedo perchè sono
sufficientemente in sovrappeso così.
Variante
B
Mondate
accuratamente un ananas avendo cura di non sceglierlo troppo acerbo. Riducetelo
grossolanamente in pezzi e frullatelo assieme a quattro cucchiai rasi di
zucchero di canna e due colmi di fecola o altro addensante. Per conferirgli un
colore giallo più dignitoso, potete impiegare un colorante alimentare: si
compra in tutti i supermercati.
Una
volta frullato bene l’ananas, mettetelo a fuoco basso, rimestando di continuo
perché non attacchi e non si formino grumi. Fatelo raffreddare completamente
tenendolo in frigorifero. Prima di servire aggiungete alla crema di ananas
circa quattro bicchierini di rum, o comunque la quantità di rum che trovate
gradevole, assaggiando, a seconda dei gusti vostri e dei commensali.
Ora
assemblate il dolce in questa maniera: sistemate un biscotto al cocco in una
ciotolina, versatevi quattro bei cucchiai di salsa e spolverate con farina di
cocco.
Buon
appetito
Francesca
Originalissimi!
RispondiEliminaGrazie!
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